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Alla scoperta del “bio” di Pieve dei Medici

Qui, nell’Azienda Agricola Pieve dei Medici, il biologico assume un significato davvero particolare: perché ci riteniamo solamente dei “custodi temporanei” dei nostri terreni e per questo abbiamo deciso di adottare un tipo di agricoltura organica, sostenibile a lungo termine, davvero rispettosa dell’eredità che ci ha lasciato Nonno Piero.

In particolare, la nostra filosofia aziendale è quella di lavorare in simbiosi con la natura, amarla, rispettarla e capirne preventivamente le esigenze: abbiamo cominciato, a Dicembre 2022, la conversione al biologico per poter applicare questa dicitura alle etichette dei nostri prodotti. Ma c’è di più: perché anche prima di questo percorso seguivamo metodi di coltivazione naturali e rispettosi per l’ambiente.

E, a maggior ragione, per noi essere un’azienda agricola biologica significa portare avanti questa etica, utilizzando metodi di coltivazione che ammettono soltanto l’impiego di sostanze naturali ed escludendo l’utilizzo di sostanze di sintesi come concimi chimici, diserbanti o insetticidi.

L’agricoltura biologica di Pieve dei Medici

Nell’agricoltura biologica il rispetto del suolo, di ogni pianta coltivata e di ogni insetto utile a tutelare le nostre colture è fondamentale. Per esempio, nella nostra azienda agricola di Carmignano, le lavorazioni sono eseguite solo quando il terreno è nel giusto stato di tempera, evitando in ogni modo di entrare con le macchine agricole quando è piovuto, limitando il calpestamento del suolo.

Ma essere Bio significa anche essere costantemente presenti all’interno dei nostri appezzamenti per monitorare le malattie in modo da intervenire tempestivamente con prodotti naturali ad azione preventiva.  

Lo stesso vale per le potature invernali e per tutte quelle operazioni primaverili ed estive, come la scacchiatura, la spollonatura o la rattralciatura (lo sappiamo, è una terminologia molto tecnica!) che permettono di gestire le chiome degli alberi e la loro aerazione, limitando così la nascita di microclimi umidi, causa dei principali patogeni fungini, fino alla cura degli appezzamenti per limitare l’accrescimento delle infestanti, ottimizzando anche l’uso dell’acqua e dei nutrienti di cui è naturalmente ricco il terreno.

“Ciò che mi preme sottolineare è che non abusare della terra è un principio estremamente corretto, ma lasciare i campi incolti perché si crede di danneggiare il terreno o le piante in esso coltivate non significa essere bio.”

Edoardo, fondatore dell’Azienda Agricola Pieve dei Medici 

E poi ci sarebbe ancora moltissimo da raccontare su quella che è la nostra quotidianità a contatto con questo percorso di trasformazione in biologico: perché, per salvaguardare la fertilità del terreno, facciamo ricorso esclusivamente anche a particolari lavorazione fatte di sovesci, attente al mantenimento e al miglioramento della struttura del suolo così come della percentuale di sostanza organica. Infine, la nostra energia elettrica deriva esclusivamente da fonti fotovoltaiche.

Insomma, non un semplice disciplinare da seguire per ottenere una dicitura a norma di legge: il bio di Pieve dei Medici è alla base dei nostri prodotti, genuini, con sapori inconfondibili e difficilmente imitabili, e un aiuto rispettoso a quella che è la già fortunatissima condizione del terreno su cui sorge l’azienda agricola, molto eterogeneo, ricco di argilla e galestro, che dà origine, assieme all’esposizione e ai vari microclimi che popolano il territorio di Carmignano, a vini e olii di grande complessità. 

Nessuna formula segreta, ma solo impegno, dedizione, rispetto e conoscenza. 

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