Vai al contenuto Dolcissimi, fragranti e aromatici: i nostri fichi secchi biologici nascono dalla varietà dottato, una delle migliori tra i fichi bianchi italiani. In Pieve dei Medici siamo orgogliosi di poter dire di creare questa specialità proprio come si faceva una volta: dopo un’attenta raccolta manuale, si procede all’essiccamento dei frutti al sole.
La raccolta avviene normalmente a partire dalla seconda metà di Agosto e viene effettuata quotidianamente nelle ore più fresche del mattino.
La loro lavorazione, poi, inizia con l’apertura di ogni fico e la loro disposizione sui "cannicci" dove, dopo una leggera zolfatura, che aiuta la conservazione, vengono esposti al sole per circa un giorno e mezzo. Successivamente, i frutti vengono girati e lasciati un'altra giornata sotto il caldo sole.
A questo punto vengono tolti dai cannicci, messi in contenitori dove rimarranno a riposare per una ventina di giorni, al fresco e all’asciutto.
Il passaggio successivo è la cosiddetta "appicciatura" che consiste nell’unire due fichi, imbottiti con alcuni semini di anice.
Ultimato anche questo passaggio, le “picce”, cioè i nostri fichi, verranno lasciati riposare in modo da permettere agli zuccheri di cristallizzare, formando la caratteristica gruma sulla superficie, che li rende così dolci e unici.
Il riposo termina la seconda domenica di ottobre, proprio per la fiera di “Benvenuto fico Secco”: qui si possono finalmente comprare e gustare i fichi, magari abbinati a un ottimo Vin Santo di Carmignano.
Anche i fichi secchi di Carmignano richiamano un’antica tradizione del nostro territorio: sono un prodotto consumato già dalla famiglia dei Medici.
Si tratta di una produzione agroalimentare unica in Italia per come viene prodotta; una specialità nutriente, con un alto valore energetico, ricchissima di sali minerali, potassio, calcio, ferro, vitamine C ed A.
I fichi di minore pezzatura saranno essiccati interi e destinati, per esempio, alla produzione di specialità gastronomiche come l’arista ripiena ai fichi secchi, o per fare biscotti e panettoni artigianali, ma anche per i primi piatti e i risotti dei ristoranti locali.
I più belli, invece, sono destinati alla produzione dei tipici Fichi secchi di Carmignano, presidio Slow Food.
“Le tradizioni che si tramandano da secoli generano un qualcosa di unico, caratteristico ed estremamente genuino. Ma la tradizione ha bisogno di conoscenze moderne per potersi migliorare: sono Edoardo e la mia grande passione verso l’agricoltura, che nutro sin da piccolo, mi è stata trasmessa dalla mia famiglia, in particolare da mio nonno, Piero, che mi ha portato ad intraprendere questo percorso che è vita, dedizione, non un semplice mestiere”.
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